Referendum: I dati dell’Alto Adige sono impressionanti e significativi!
Ad ogni elezione, l’Alto Adige è storicamente la provincia italiana dove le percentuali dei votanti è sempre stata la più alta in Italia!
Ebbene, a questo referendum ci sono due dati molto importanti che vanno evidenziati!
In Alto Adige la percentuale dei votanti al referendum è stata la più bassa in Italia, la metà della media nazionale! In provincia di Bolzano ha votato solo il 15% degli aventi diritto.
E, cosa ancora più evidente, al quesito referendario sulla cittadinanza, a quanto mi risulta, l’Alto Adige è l’unica provincia italiana dove ha vinto il NO!
Pazzesco!
Tutto questo però, una spiegazione ce l’ha!
L’Alto Adige, la provincia di Bolzano, è da sempre nell’immaginario di ogni italiano il paradiso privo di delinquenza e degrado dove non succede mai nulla!
Ebbene, una volta era così!
Ora, un’immigrazione selvaggia e incontrollata ha cambiato completamente il volto della nostra provincia.
La sinistra può raccontare quello che vuole, ma in Alto Adige la gente non è stupida e ogni giorno è costretta a “toccare con mano” il problema e la gestione dell’immigrazione illegale!
Certo, non tutti i migranti sono uguali, non bisogna fare di “tutta l’erba un fascio”!
Proprio per questo la cittadinanza non va data dopo 5, 10 o 20 anni, non va svenduta né regalata!
La cittadinanza dev’essere un punto d’arrivo un diritto sì, ma in un quadro di legalità, lavoro e rispetto!
Massimo Bessone
Ex Assessore provinciale e Consigliere regionale Trentino – Alto Adige
Consigliere comunale a Vipiteno