Massimo Bessone

Assessore all'Edilizia pubblica, Patrimonio, Libro fondiario e Catasto

Attualità

Giornata mondiale dell’autismo

Qualcuno già lo saprà, a tanti non fregherà nulla, ma oggi come ogni 2 Aprile è la GIORNATA MONDIALE DELL’AUTISMO. Che bello! Ieri il pesce d’Aprile, oggi l’autismo, quasi come fosse uno scherzo.
Ma sì, che importa, autismo, cancro, pace, violenza sulle donne, ambiente, ecc., dedichiamogli una giornata, riempiamoci la bocca di belle frasi, grandi proclami, e poi?
La giornata passa, e finalmente ce la siamo tolta dalle balle! E che nessuno si azzardi a pretendere qualcosa!
Leggi? Fatti concreti? Aiuti? Tranquilli, nulla cambia e qualsiasi sia il problema finché non ci coinvolge, non interessa ne a noi, ne a nessuno, men che meno a politica ed istituzioni.
Ma cos’è l’autismo? Ve lo siete mai chiesti? Non essendo dotto, non credo di potervi insegnare qualcosa, mi limito dunque a mettere un link qui sotto, affinché possiate documentarvi, ma prima leggete quello che segue, poi chiudete gli occhi per un istante ed immaginate…

Siete a scuola, in classe, il casino regna sovrano, la concentrazione manca, ogni rumore vi da fastidio e vi distoglie dalla spiegazione dell’insegnante, due banchi più in là qualcuno vi osserva e vi deride.
Ma voi non lo capite, perché non riuscite ad interpretare le espressioni, gli stati d’animo della gente. Il mondo vi sembra così diverso, tutto ha un canone strano e faticate a stare al passo con gli altri. Ci siete voi, così diversi, così fragili, poi c’è il mondo, un ritmo frenetico, un continuo rincorrere qualcosa, un sorridere anche quando si è tristi, un fingere qualcosa che non si è per piacere agli altri, un apparire, quando sarebbe meglio nascondersi, fuggire, isolarsi a pensare, a godere delle proprie passioni, che generalmente non interessano agli altri, ma che per voi sono vitali. Tutto è strano, difficile, quello che è il canone da seguire per il mondo, per voi è un baratro insuperabile. Pochi capiscono, nessuno puoi aiutarvi. Crescete, e quella che era una classe, i vostri compagni, ora è il mondo sconfinato, ma a voi che importa, voi avete il vostro di mondo, così strano, così piccolo, così sempre uguale. Chissà se capite la tristezza del papà e la lacrima della mamma quando prova ad abbracciarvi per darvi forza, per consolarvi, o per consolarsi, visto che quell’abbraccio vi da fastidio, il contatto vi soffoca, visto che voi non siete tristi, già chissà…

Link utili:

Cos’è l’autismo: https://it.wikipedia.org/wiki/Autismo

Cos’è la sindrome di Asperger: https://it.wikipedia.org/wiki/Sindrome_di_Asperger

Le 40  cose da sapere sulla sindrome diAsperger: https://www.youtube.com/watch?v=vzSViyvu1bo

Video sul bambino infastidito dai rumori: https://m.youtube.com/watch?v=6VgB5OcQ6XE

Esempio in Tedesco: https://m.youtube.com/watch?v=9maZEyK9gZQ

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